Descrizione
La chiesa si impone visivamente per la singolarità delle forme architettoniche, caratterizzate da un’alta facciata a forma di ogiva, la cui forma viene replicata in archi similari ma più bassi, che scandiscono la profondità della chiesa. Sobrio il paramento frontale in cotto con settori ben calcolati a incrostazioni di travertino.
Internamente la chiesa si presenta a navata unica divisa da nervature di arcate cuspidali in sette campate. Dalla seconda campata fino alla settima due file di finestre, una per parte, illuminano la navata. La seconda campata presenta il vano che ospita il battistero. La quarta campata presenta ai lati due ingressi secondari. Nella sesta campata a destra si trova l’apertura che conduce nel locale sagrestia, mentre la parte sinistra della settima campata è aperta in un coretto che serve da penitenzieria per gli uomini. Il presbiterio occupa quasi tutta la settima campata ed è rivestito in marmo e rialzato di tre gradini. La parete di fondo si apre sul coro con arco cuspidale di minore grandezza rispetto alle altre, ed ospita ai lati due porte.
Nell’interno, particolarmente ampio e luminoso, sono stati collocati alcuni dipinti provenienti dalla vecchia parrocchia, tra cui la tela centinata con l’episodio, iconograficamente assai raro, di Sam Pietro che trasmette le chiavi a San Lino, opera della seconda metà del XVIII secolo.
Nel 1977 la ditta Carlo Comana, procedendo alla ristrutturazione del presbiterio in conformità con le rinnovate norme liturgiche, recuperava lo splendido altare maggiore della vecchia chiesa, ricco di intarsi in marmi policromi.
Orari messe: